Italia… i dati dell’ import-export
Quali sviluppi?
L’ISTAT ha appena diffuso i dati relativi al commercio estero dell’ultimo trimestre, vediamo i dati salienti:
l’import segna un – 0,9%
Le imprese chiudono e la domanda interna si sta contorcendo su se stessa, questi due motivi sono importante risposte a tale calo.
Diminuisce sia l’import dai paesi UE – 1,4 %, sia quello dai paesi extra-UE – 0,3%
L’export rimane invariato
Il tanto atteso boom dell’export profetizzato dagli eurocrati non si vede, nonostante siano molti i Paesi stranieri più virtuosi di noi in questa fase storica.
Aumenta l’export verso i Paesi UE + 0,5 %, ma diminuisce quello extra UE – 0,7 %
Alla luce dei seguenti dati possiamo dire che la netta diminuzione dell’export con i Paesi fuori dall’ UE ci fa capire come il tasso di cambio abbia la sua importanza. Inoltre, notiamo che l’Italia fa bene nell’export soltanto grazie ai beni non durevoli, per i quali è la Germania ad essere egemone in Europa. Prendendo in considerazione i settori trainanti, notiamo una crescita per il settore alimentare, mentre per il settore dei beni durevoli ( automobili, elettrodomestici, ecc..) vi è un notevole calo, soprattutto negli ultimi mesi.